Il parco nazionale degli Arches, è una area naturale protetta degli Stati Uniti che conserva oltre 2000 archi naturali di arenaria, includendo il famoso Delicate Arch, oltre ad una varietà di formazioni geologiche uniche, che si sono sviluppate a seguito di trasformazioni del sottosuolo avvenute milioni di anni fa.
Dal 1970 ad oggi, purtroppo però 42 archi sono crollati a causa dell’erosione.
Il parco si trova nei pressi di Moab, nell’Utah e copre una superficie di 309 km².
Questa area venne portata per la prima volta all’attenzione del National Park Service da Frank A. Wadleigh, un responsabile della Denver and Rio Grande Western Railroad.
Wadleigh insieme al fotografo della ferrovia George L. Beam visitarono l’area nel settembre del 1923 invitati da Alexander Ringhoffer, un cercatore d’oro di origine ungherese che viveva in questa zona. Ringhoffer aveva scritto ai responsabili della ferrovia nel tentativo di suscitare interesse per una nuova rotta turistica attraverso le bellezze naturali che aveva scoperto l’anno precedente insieme ai suoi due figli e al genero.
Wadleigh rimase impressionato da ciò che gli venne mostrato da Ringhoffer e suggerì al direttore del National Park Service, Stephen T. Mather, di istituire qui un monumento nazionale.
Gli animali del deserto possiedono una serie di caratteristiche, che li rendono idonei a sopravvivere alle alte temperature e alla bassa umidità tipica di questo ambiente.
Molti di essi sono notturni come il ratto canguro, il ratto dei boschi, la moffetta comune, il procione, la volpe grigia, la lince rossa, il puma, comprese anche varie specie di pipistrelli e di rapaci notturni.
Tra gli altri animali dobbiamo citare il cervo mulo, il coyote, il porcospino, il coniglio del deserto e la lepre californiana, mentre per quanto riguarda i rettili si trovano qui serpenti e lucertole, animali molto importanti per l’ecosistema di quest’ambiente in quanto regolano le popolazioni di insetti e roditori e sono a loro volta prede di uccelli e mammiferi.
Per non parlare delle 273 specie di uccelli avvistate nel parco, tra cui l’avvoltoio collorosso e lo sparviero di Cooper e anche diverse specie di rane.
Gli arbusti più comuni all’interno del parco sono l’Ephedra viridis, anche conosciuto come il Tè dei Mormoni, che contiene efedrina e veniva usata per decongestionare il naso o come uno stimolante in alternativa alla caffeina, l’acero americano e il pioppo di Freemont, comprese varie specie di pino e il famoso ginepro dell’Utah, che rappresenta il classico albero del deserto.
Un’esperienza consigliata a tutti!
Se volete conoscere tutti i nostri tour nell’area delle Montagne Rocciose cliccate qui!
Durata: 11 giorni / 10 notti
da € 2.600 - Voli esclusi
Durata: 8 giorni / 7 notti
da € 1.471 - Voli esclusi
Durata: 13 giorni / 12 notti
da € 3.463 - Voli esclusi
Durata: 11 giorni / 10 notti
da € 2.220 - Voli esclusi