L’arcipelago delle Andros è il più grande delle Bahamas e anche il meno densamento popolato. Spesso indicate come un’unica isola, l’area terrestre di Andros è costituita da centinaia di piccoli isolotti e insenature collegati da estuari di mangrovie e paludi di marea, insieme a tre isole principali: North Andros (la sesta isola per dimensione delle Indie Occidentali), Mangrove Cay e South Andros. Le tre isole principali sono separate da anse, che collegano le coste est e ovest delle rispettive isole.
Conosciuta come “The Big Yard”, Andros è l’isola maggiore più grande e selvaggia del paese: 5960 kmq di mangrovie, savane di palme e misteriose foreste di pini; abitate da un uomo-uccello, detto chickcharnie, che secondo una leggenda popolare è tutt’altro che buono e socievole.
L’isola è in gran parte disabitata date le considerevoli distanze che separano i piccoli insediamenti lungo la costa orientale. L’intero lato occidentale è completamente disabitato poichè ricco di aree paludose.
Al largo della costa orientale si trova una barriera corallina lunga 225 km che rende le immersioni e uscite in barca uniche ed eccezionali.