Passaporto e visto
A partire dal 12 gennaio 2009 è previsto il Visa Waiver Program, che consente di viaggiare senza il visto, che richiede un’autorizzazione al viaggio elettronica, (ESTA -Electronic System for Travel Authorization) prima di salire a bordo del mezzo di trasporto, aereo o navale, in rotta verso gli Stati Uniti.
La procedura, molto semplice e rapida, è illustrata sul sito dell’Ambasciata U.S.A.
Dal 1 aprile 2016 i passaporti validi per recarsi negli USA con il Visa Waiver Program sono solo quelli elettronici. Hanno una numerazione a 9 cifre, di cui 2 lettere e 7 numeri (i primi emessi sono della serie AA).
I minori per beneficiare del Visa Waiver Program devono essere in possesso di passaporto individuale.
Restrizioni per coloro che hanno viaggiato in Libia, Somalia, Yemen, Sudan, Siria, Iran ed Iraq dopo il 1° marzo 2011: non posso usufruire del sistema Visa Waiver Program e devono fare domanda di visto USA.
Qualora il viaggio sia avvenuto per motivi ufficiali, è possibile registrarsi con ESTA rispondendo alle domande relative al viaggio intercorso dopo il primo marzo in uno dei sette paesi sopra menzionati: in caso di diniego della registrazione ESTA, si dovrà procedere alla domanda di visto USA.
Requisiti per richiedere l’autorizzazione “Visa Waiver Program” sono:
– viaggiare esclusivamente per affari e/o per turismo;
– rimanere negli Stati Uniti non più di 90 giorni;
– possedere un biglietto di ritorno.
In mancanza anche di uno dei requisiti elencati, è necessario richiedere il visto. Ricordiamo che il passaporto deve essere in corso di validità: la data di scadenza deve essere successiva alla data prevista per il rientro in Italia.
Sicurezza
Lo Stato dell’Alaska è molto sicuro, ma ci sono dei pericoli naturali ai quali bisogna fare attenzione. Si raccomanda di portare con sé abiti caldi e un giubbotto da indossare la sera, anche se viaggiate nel periodo estivo. In estate l’Alaska è presa di mira dagli insetti, in particolare zanzare e mosconi. Chi viaggia al di fuori dei centri urbani deve fare attenzione agli orsi. I ranger del Park Service e del Forest Service possono fornirvi indicazioni utili.
Situazione sanitaria
La situazione sanitaria nel paese è buona anche se è molto cara. Si consiglia, comunque, di stipulare, prima di intraprendere il viaggio, un’assicurazione sanitaria che preveda, oltre alla copertura delle spese mediche, anche l’eventuale rimpatrio aereo sanitario. Nessuna vaccinazione è obbligatoria.
Indirizzi e numeri utili
Alaska Travel Industry Association (ATIA) Tel. (907).929.2200 o (800).862.5275
Alaska Airlines Tel. (206)433.3100 o (800)426.0333 www.alaskaair.com
Alaska Direct Bus Line Tel. (907)277.6652 o (800)770.6652 www.alaskadirectbusline.com
Alaska Marine Highway System Tel. (907)465.3941 www.ferryalaska.com
Alaska Railroad Tel. (907)265.2494 o (800)544.0552 www.alaskarailroad.com
Ambulanza: 911
Polizia: 911
Vigili del fuoco: 911
Ambasciata d’Italia a WASHINGTON, D.C. 3000 Whitehaven Street, NW Washington, DC 20008 U.S.A Tel.: +1 (202) 612-4400 Fax: +1 (202) 518-2151/2154 cell. di servizio: +1 (202) 2573753 www.ambwashingtondc.esteri.it [email protected]
Consolato Italiano: Anchorage, 99524, AK: P.O.Box 242241 Tel. 762-7664 Fax 762-766
Durata: 12 giorni / 11 notti
da € 2.960
In origine, le Isole Vergini Americane erano popolate da varie tribù come i ciboney, caribi e aruachi. Il loro nome è stato dato in onore a Sant’Orsola e delle sue seguaci vergini, da Cristoforo Colombo, che le raggiunse durante il suo secondo viaggio (1493). Nei secoli successivi le Isole vennero occupate da spagnoli, inglesi, olandesi, […]