Fiabe, miti e leggende
Il Giorno della Marmotta deriva da antiche usanze cristiane e romane dove gli europei celebravano il 2 febbraio la Candelora, una festa per celebrare la presentazione al Tempio di Gesù 40 giorni dopo la sua nascita. Se il cielo era terso, significava un inverno prolungato. Infatti la cantilena recita così:
“Per la santa Candelora
se nevica o se plora
dell’inverno siamo fora;
ma se l’è sole o solicello
siamo sempre a mezzo inverno”
Curiosità
Una curiosità dell’East USA è la tradizionale usanza collegata al famoso roditore Phil. Infatti, ogni 2 febbraio ricorre il “Giorno della Marmotta” (Groundhog Day), tradizione popolare per scoprire quanto manca all’arrivo stagione estiva. A seconda del comportamento della marmotta Phil, si predice quando finirà l’inverno. Se questa esce dal suo rifugio e non riesce a vedere la sua ombra perché il tempo è nuvoloso, l’inverno finirà presto. Se al contrario, l’animale vede la sua ombra perché è una bella giornata, si spaventerà e tornerà di corsa nella sua tana, e l’inverno continuerà per altre sei settimane.
Letteratura Tra i giamaicani bianchi che agli inizi del Novecento hanno espresso opere di tipo creativo ricordiamo Herbert George de Lisser (1879-1914) per Jane’s Career (1924), il primo romanzo in cui la protagonista è una donna nera. Negli anni Trenta il ritmo della preghiera liturgica che era stato introdotto dalle varie Chiese cristiane viene progressivamente […]