L’agricoltura è la principale attività economia di queste zone. Ma una parte rilevante costituisce anche l’estrazione di risorse minerarie come il petrolio, gas e bromo. Inoltre, gli altri rami sono: l’industria alimentare, il commercio e l’allevamento.
Ad esempio, il Dakota del Nord possiede l’unica banca controllata direttamente dallo Stato, la Bank of North Dakota, e un impianto per la macinazione della farina, la North Dakota Mill and Elevator.
Nel Kansas, i settori che forniscono più posti di lavoro sono: i servizi, l’industria e il commercio. Il territorio del Kansas è occupato prevalentemente da fattorie, per un 40 % dell’area complessiva. Il settore agricolo è dedicato alla coltivazione di grano, orzo, soia, riso (maggior produttore) e cotone.
L’Arkansas è anche uno dei maggiori produttori di polli, anatre, uova e bovini. E’ molto sviluppato anche l’allevamento ittico che genera alti introiti allo stato. I boschi permettono la produzione di legname, soprattutto legname per mobilifici. Su questo territorio, inoltre, si trova l’unica miniera di diamanti degli Stati Uniti.
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Economia Principale fonte di economia è l’agricoltura e le colture prevalenti e di maggiore reddito sono quelle orientate alle esportazioni: canna da zucchero, diffusa in particolare nella pianura costiera meridionale e per la cui produzione viene sfruttata la mano d’opera quasi schiavizzata dei braccianti haitiani radunati nei villaggi chiamati batey; caffè, coltivato sui versanti della […]