Il Metropolitan Museum of Art, a cui spesso ci si riferisce con il nomignolo di “The Met”, è uno dei più grandi ed importanti musei del mondo.

La sua sede principale si trova sul lato destro di Central Park a New York, lungo quello che viene chiamato il Museum Mile (cioè il “Miglio dei musei”).

Nel 1986 è stato inserito nella lista dei National Historic Landmark e dispone anche di una sede secondaria, chiamata “The Cloisters”, dedicata interamente all’arte medievale.

La collezione permanente del Met contiene l’enorme numero di più di due milioni di opere d’arte, suddivise in ben diciannove sezioni diverse, ciascuna delle quali viene diretta da uno staff specializzato di curatori, restauratori e studiosi.

Sono custodite infatti opere risalenti all’antichità classica e all’antico Egitto, dipinti e sculture di quasi tutti i più grandi maestri Europei, una vasta collezione di arte statunitense e moderna, nonché una notevole quantità di opere d’arte africane, asiatiche, dell’Oceania, bizantine e islamiche.

Il museo ospita infine anche delle collezioni di strumenti musicali, di abiti e accessori d’epoca, comprese armi ed armature antiche provenienti da tutto il mondo.

Basti pensare che il museo possiede le opere di artisti geniali e famosi, tra cui per citarne solo qualcuno, Botticelli, Michelangelo, Donatello, Tiziano, Giotto, Raffaello, Caravaggio, Manet, Monet, Degas, Van Gogh, Picasso e Dalí.

Inoltre oltre all’esposizione permanente, il Met organizza ed ospita anche grandi mostre itineranti durante tutto l’anno.

Il museo venne inaugurato il 20 febbraio 1872 durante la presidenza di Ulysses S. Grant ed era originariamente ospitato in un palazzo al n. 681 della Quinta Strada.

Il suo primo presidente fu John Taylor Johnston, un dirigente delle ferrovie la cui collezione privata servì da base di partenza per il museo, mentre l’editore George Palmer Putnam entrò a far parte del gruppo dirigenziale con la carica di Sovrintendente.

Sotto la loro guida il patrimonio del Met, che inizialmente consisteva in un sarcofago romano di pietra e di 174 dipinti (per lo più di provenienza europea), crebbe molto rapidamente, fino a superare lo spazio disponibile.

Per tale motivo nel 1873, in occasione dell’acquisto da parte del Met della collezione di antichità cipriote di Luigi Palma di Cesnola, il museo abbandonò la sede sulla Quinta Strada per spostarsi nella Douglas Mansion, ad ovest della Quattordicesima Strada.

Tuttavia anche questa nuova sistemazione fu temporanea; dopo alcune trattative con la città di New York il Met acquistò un terreno sul lato est di Central Park dove venne edificata la sua sede permanente, una costruzione neogotica in mattoni rossi progettata dagli architetti Calvert Vaux e Jacob Wrey Mould.

Il museo però ha naturalmente continuato ad ingrandirsi nel corso degli anni, aggiungendo tra l’altro la caratteristica facciata in stile Beaux-Arts progettata da Richard Morris Hunt e completata nel 1926, occupando così un’area molto ampia di 180.000 m².

Durante gli anni settanta, sotto la direzione di Thomas Hoving, il Met modificò la propria politica di gestione della collezione.

Il nuovo orientamento fu quello di cercare di acquisire opere di valore e rinomanza “mondiale”, recuperando i fondi necessari a queste acquisizioni vendendo pezzi di valore medio e medio alto già presenti nella collezione.

Anche se il Met ha da sempre venduto pezzi doppi o minori per finanziare le nuove acquisizioni, la nuova politica si è tradotta in un approccio più aggressivo e audace e ha comportato la cessione di opere di alto livello, che in precedenza non sarebbe stata possibile.

Questo modo di procedere ha attirato molte critiche (in particolare da parte del New York Times).

Tuttavia la nuova politica ha ottenuto i risultati che si proponeva; molte delle opere acquisite con i fondi recuperati con le cessioni sono adesso considerate le “stelle” della collezione del museo.

Cosa aggiungere di più? Non perdete l’occasione di visitarlo perché di certo vi lascerà soddisfatti!

Per conoscere tutti i nostri tour nell’est degli Stati Uniti cliccate qui!

 

Articoli che potrebbero piacerti

Conosciamo meglio il cucciolo Riley. Perché lavora in un museo?

Il gelo intenso ha congelato le cascate del Niagara. Leggetelo qui!

I nostri Tour Operator al tuo servizio per la tua esperienza di viaggio senza confini. Clicca e parti.

I nostri cluster: realizza il sogno di un viaggio per le tue esigenze e passioni. Clicca e parti.

Semplifichiamo la pianificazione e la realizzazione di un viaggio di lavoro o per affari. Clicca e parti.

Per il mondo delle agenzie di viaggio. Clicca e fai business con Go World.

Per chi ama i social media. Clicca e sogna il tuo prossimo viaggio.

Non perderti le nostre offerte!

Espressione del consenso al trattamento dei dati personali: Procedendo con la compilazione e con l'invio di questo modulo, Lei acconsente al trattamento dei dati personali da Lei forniti per la finalità e nei limiti indicati nell'informativa privacy del sito, ai sensi e per gli effetti del Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR).

Go America S.r.l.
via Canale, 18 - 60125 Ancona
P.IVA, CF 02661600425 R.E.A. AN 205202
Capitale Sociale € 10.000
Premio Turismo responsabile Italiano 2011
ASTOI Fondo di Garanzia ASTOI