L’attività principale è l’immersione subacquea o quantomeno lo snorkelling. Le isole offrono alcuni dei migliori siti caraibici per questo tipo d’attività, specialmente lungo il cosiddetto “muro”, la parete di una fossa sottomarina profonda 2100 m che separa Grand Turk e Salt Cay da East e South Caicos. Anche a South Caicos si possono fare bellissime immersioni, e vedrete sicuramente molte specie pelagiche, come aquile di mare, razze dell’Atlantico e squali. Tra le migliori immersioni di Salt Cay vi segnaliamo Wanda Lust, famosa per le sue acque ricche di plancton che richiamano balene e aquile di mare; Kelly’s Folly, giardino di coralli dai morbidi declivi e l’Endymion, il relitto di una nave da guerra inglese del XVIII secolo scoperta in un canyon corallino e ancora dotata di cannoni. Turks e Caicos sono anche l’ideale per ammirare le grandiose balene gobbe dell’Atlantico (megattere) che ogni anno tra gennaio e marzo migrano verso il golfo caldo di Providenciales per l’accoppiamento.
Cosa fare
Le isole Turks e Caicos offrono molteplici opportunità di divertimento: le meravigliose spiagge e lo splendido mare permettono di conciliare relax ed avventura, soprattutto per chi ama gli sport. Tra le cose da fare, da non perdere la migrazione delle balene gobbe dell’Atlantico e le immersioni per ammirare i vecchi galeoni che sono affondati nei vari secoli. Per gli amanti della vita notturna, non mancano i locali notturni, ubicati proprio lungo le spiagge.
Lo scenario ambientale di questa regione si caratterizza per la costa frastagliata, le montagne e le colline sono il risultato del ritiro dei ghiacciai che in origine ricoprivano queste terre. La costa è un susseguirsi di laghi, paludi e spiagge sabbiose dal Connecticut al Maine. Verso l’interno troviamo alcuni rilievi tra cui il Monte Washington […]