Economia
Aruba gode di uno dei più alti livelli di vita nella regione caraibica, con una bassa percentuale di povertà e disoccupazione. Oltre metà del prodotto nazionale lordo di Aruba è dovuto al turismo e alle attività collegate. La maggior parte dei turisti arrivano dal Canada, Unione europea, Stati Uniti, che poi è il più grande partner commerciale. La raffinazione del petrolio è l’industria dominante, malgrado l’espansione del settore turistico. La parte del PNL relativa all’attività agricola (prodotti a base di aloe vera) e manifatturiera rimane marginale.
Appartenendo al Regno dei Paesi Bassi, Aruba riceve annualmente diversi aiuti economici dalla madrepatria, nonché la protezione territoriale con militari stanziati sull’isola. Nonostante tale appartenenza l’isola non fa parte dell’Unione Europea.
Politica
Il sovrano dei Paesi Bassi occupa la carica di capo dello Stato ed è rappresentato ad Aruba da un governatore nominato ogni sei anni. Il capo del governo è il Primo Ministro il quale forma, insieme al Consiglio dei ministri, il braccio esecutivo del governo stesso.
Trasporti e comunicazioni
Noleggiare un’auto è il modo ideale per visitare l’isola e molte agenzie offrono un pacchetto speciale per le escursioni della durata di 3 giorni: comunque, i turisti che prevedono di non allontanarsi dal proprio resort scoprono ben presto di non aver bisogno dell’auto. Aruba possiede un ottimo sistema di autobus che collega la maggior parte degli hotel con il centro di Oranjestad, con frequenza regolare ogni 20 minuti dalle 8:00 alle 18:00 e ogni ora dalle 18:00 alle 24:00, da lunedì a sabato. Sono disponibili anche i taxi, sebbene difficili da fermare (il modo migliore è farli chiamare direttamente dall’hotel o dal ristorante), e rappresentano il mezzo di trasporto migliore dopo il tramonto. Non sono dotati di tassametro, tuttavia gli autisti hanno un tariffario ufficiale.
Durata: 9 giorni / 8 notti
da € 2700 - Voli esclusi