La Giamaica è un territorio ricco di numerose specie di piante e fiori tropicali. Nella fauna spiccano una folta schiera di uccelli: colibrì, pappagalli, tucani, cornacchie e pellicani. Ci sono molti rettili come i serpenti e gli alligatori, ragni, pesci tropicali, tartarughe marine e squali.
La farfalla Omero è una specie dell’isola.
Nell’isola è presente una varietà di specie di piante come la marijuana. La cannabis, ovvero la marijuana, che qui è semplicemente ganja è parte fondante di un rito per i rasta. È largamente tollerata, ma come tutte le droghe (escludendo tabacco e alcolici), è illegale e ufficialmente proibita dalla legge.
Il clima è di tipo tropicale, con temperature alte con una minima che oscilla tra i 23-24 °C e una massima tra i 30-31 °C. Il calore si percepisce molto alto anche a causa dell’umidità che riporta una media giornaliera attorno al 75-80% durante metà anno, da dicembre a maggio dove abbiamo una stagione più secca, mentre a novembre si concentrano una buona parte delle piogge. La media pluviometrica si aggira sui 2000 millimetri l’anno, assai di più sulla costa settentrionale del Portland, dove si trova Port Antonio. Il mare ha una temperatura fra 24 e 30 °C. I mesi di settembre e ottobre sono a rischio uragani.
Durata: 13 giorni / 12 notti
da € 2300 - Voli esclusi
Gli aborigeni che con molta probabilità si stanziarono per primi su queste isole, non hanno lasciato alcuna traccia della loro esistenza. Il primo uomo ad avvistare l’isola fu Cristoforo Colombo; al suo arrivo nel 1503 egli notò che l’isola era popolata da molte tartarughe per cui decise di chiamarle Isole Tortugas. Nel 1586, quando sir […]