Stati Uniti – La cucina americana

L’origine dei piatti americani è da ricercare nella coesistenza di una moltitudine di usanze e tradizioni gastronomiche, ereditate dai flussi migratori.

Nonostante sia difficile da credere, in America è possibile mangiare bene spendendo poco: per la colazione è possibile trovare la famosa “American Breakfast”, scegliendo tra tè o caffè, pane tostato oppure il succo di frutta con cereali, uova, pancake e il caffè americano. In caso la possibilità di spendere sia limitata, ci sono i coffee-shop che sono una valida alternativa low cost. Anche in America la colazione è uno dei pasti più importanti della giornata ed in alcune occasioni può anche sostituire il pranzo.

La sera è possibile provare diversi tipi di cucina provenienti da ogni parte del mondo.
Si possono degustare cene tradizionali  nelle Steak House con piatti a base di carne, soprattutto manzo.

La cucina varia anche in base alla località, nel New England ad esempio troviamo piatti a base di pesce e prodotti caseari, grazie all’intensa attività della pesca e alla presenza di numerose fattorie: i piatti tipici diventano quelli a base di aragosta. Il Massachusetts è noto per la presenza di pesce, mele e frutti rossi (di cui l’America è il primo produttore).
Il Vermont è famoso per la produzione di formaggio in stile cheddar, un latticino a pasta dura e giallognolo, diverso da quello del Somerset che è più chiaro e più soffice.

In America del Sud, nel Kentucky per la precisione, troviamo una cucina che si mantiene attiva grazie ai prodotti alimentari tradizionali della parte sud del continente. Incontriamo piatti a base di pesce gatto fritto, pane di mais, pomodori verdi fritti, formaggio grana, fagiolini verdi e cavoli. La specialità di questa regione è il barbecue per il quale si usa il montone.

Non bisogna dimenticare i piatti tipici di Louisville, dove i sandwich, come il famoso Hot Brown  viene servito con carne di tacchino e bacon, ricoperti di salsa.